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Prime partite 2026: la Premier League apre il calcio europeo
Le prime partite 2026 segnano ufficialmente la ripartenza del grande calcio europeo e, come da tradizione, è la Premier League inglese a fare da apripista. Il campionato inglese è il primo tra i top tornei europei a tornare in campo dopo la pausa di fine anno, offrendo subito match di alto livello e punti pesanti in palio. Le squadre arrivano a questo appuntamento con una classifica già ben delineata dopo la chiusura del 2025, rendendo ogni gara cruciale sia per la corsa al titolo sia per la lotta salvezza.
L’Inghilterra detta il ritmo
Ancora una volta, la Premier anticipa tutti nel calendario europeo.
Prime partite 2026: chi scende in campo per primo
Nel programma delle prime partite 2026, spiccano sfide che coinvolgono squadre di media e alta classifica. Crystal Palace–Fulham apre il turno, seguita da Liverpool–Leeds, Brentford–Tottenham e Sunderland–Manchester City. Sono partite che mettono subito alla prova squadre con obiettivi diversi: chi punta all’Europa, chi deve difendere la permanenza nella massima serie e chi insegue il vertice.
Subito punti pesanti
Non esistono gare “di rodaggio”: ogni punto pesa come oro.
La forma delle squadre dopo la chiusura del 2025
Alla fine del 2025, la Premier League mostra una situazione molto equilibrata nella parte alta. Arsenal guida la classifica con 42 punti, seguito da Manchester City a quota 40 e Aston Villa con 39. Liverpool, Chelsea e Manchester United restano in scia, dimostrando una forma altalenante ma ancora competitiva. Le ultime cinque gare del 2025 evidenziano continuità per Arsenal e City, mentre alcune big hanno rallentato proprio prima della pausa.
Testa a testa serrato
La lotta per il primato resta apertissima.
Prime partite 2026 e la corsa al titolo
Le prime partite 2026 potrebbero già incidere sulla corsa al titolo. Arsenal riparte da favorita grazie a una difesa solida e a una striscia positiva, ma Manchester City resta la squadra più temuta per profondità della rosa e continuità. Aston Villa rappresenta la sorpresa del campionato, mentre Liverpool e Chelsea cercano riscatto per rientrare definitivamente nella lotta. Ogni passo falso nelle prime giornate del nuovo anno rischia di pesare enormemente nella fase finale della stagione.
Vietato sbagliare
Il margine di errore, a questo punto, è ridottissimo.
Chi è a rischio retrocessione a fine 2025
Guardando il fondo della classifica alla fine del 2025, emergono segnali molto preoccupanti. Wolves sono ultimi con appena 2 punti, un dato che rappresenta un record negativo storico per il club dopo 18 giornate. Subito sopra ci sono Burnley con 12 punti e West Ham con 13, entrambe in grande difficoltà. Anche Nottingham e Leeds restano invischiate nella zona pericolosa, ma con margini leggermente migliori.
Numeri allarmanti
Un distacco così ampio rende la salvezza un’impresa.
Prime partite 2026: una chance per cambiare il destino
Per le squadre di bassa classifica, le prime partite 2026 rappresentano forse l’ultima occasione per invertire la rotta. Una vittoria può riaccendere speranze e morale, mentre una sconfitta rischia di compromettere definitivamente la stagione. Il calendario non fa sconti e mette subito di fronte squadre con motivazioni opposte, rendendo il quadro ancora più complesso.
Ogni gara è uno spareggio
Da gennaio in poi, ogni partita vale doppio.
Conclusione
Le prime partite 2026 non sono solo l’inizio di un nuovo anno solare, ma un momento chiave della stagione di Premier League. Con Arsenal in testa, Manchester City all’inseguimento e una zona retrocessione già drammatica, il campionato inglese riparte con tensione, spettacolo e obiettivi ben definiti. L’Inghilterra apre il calcio europeo e, come spesso accade, lo fa senza lasciare spazio a respiro o attesa.
