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La stagione 2025 della Ferrari si è conclusa nel peggiore dei modi, lasciando un clima di frustrazione tra tifosi, addetti ai lavori e appassionati di Formula 1. Le difficoltà tecniche, gli errori di strategia e una vettura incapace di competere ai massimi livelli hanno alimentato venti di tempesta. In questo contesto già complesso nasce l’indiscrezione più rumorosa del momento: Leclerc lascia la Ferrari, o meglio, potrebbe farlo nel 2027 per approdare all’Aston Martin. Una possibilità che ha fatto rapidamente il giro del paddock, diventando il tema più caldo in assoluto.
Questa voce, inizialmente sussurrata, oggi assume toni più concreti, soprattutto considerando la situazione tecnica di Maranello e l’ambizioso progetto di crescita del team britannico.

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Perché Leclerc lascia la Ferrari sta diventando un’ipotesi concreta

La Ferrari vive da anni una fase di ricostruzione che sembra non trovare mai la svolta definitiva. A questo si aggiunge la pressione mediatica e sportiva intorno a un pilota che, come Leclerc, ha sempre dimostrato talento cristallino ma non ha avuto una vettura all’altezza delle sue ambizioni. Ed è proprio qui che nasce la possibilità: l’idea che un cambio radicale possa rilanciarne la carriera non è così assurda come poteva sembrare.
Il contratto con la Rossa scade nel 2029, è vero, ma nella storia della Formula 1 i contratti sono sempre stati elementi “elastici” se un team è disposto a investire e un pilota desidera cambiare aria.

Il nuovo regolamento tecnico del 2026 aggiunge un ulteriore livello di complessità: potrebbe rimescolare completamente le carte. Per questo, la domanda che circola con insistenza è sempre la stessa: e se davvero Leclerc lascia la Ferrari?

La stagione 2025 ha avuto ripercussioni pesantissime sul pilota monegasco. Tra problemi di passo gara, difficoltà aerodinamiche e strategie imprecise, Leclerc ha spesso vissuto la frustrazione di avere un grande potenziale senza poterlo esprimere davvero.
In questi casi, è inevitabile che nasca il dubbio: per progredire, serve cambiare progetto? Non è un caso che molti analisti abbiano iniziato a ipotizzare uno scenario per trovare un ambiente tecnico più stabile e un progetto più coerente.

Il ruolo delle nuove regole 2026

Il mondiale 2026 rappresenterà una svolta epocale. La revisione dell’aerodinamica, l’evoluzione delle power unit e l’introduzione di equilibri nuovi tra parte termica ed elettrica potrebbero favorire o affondare intere squadre. Se la Ferrari dovesse sbagliare ancora una volta l’approccio a un nuovo ciclo regolamentare, lo scenario in cui Leclerc lascia la Ferrari diventerebbe molto più realistico.
Al contrario, se Maranello dovesse finalmente trovare la chiave tecnica per tornare competitiva, il monegasco non avrebbe motivo di abbandonare un team che ama profondamente.

Le voci non nascono dal nulla. Aston Martin, dopo l’addio ormai scontato di Fernando Alonso previsto per il 2026, si ritroverà con un sedile pesantissimo da riempire.
Il team di Lawrence Stroll vuole compiere il salto definitivo e punta a un pilota di primissimo livello. Ed ecco che ritorna l’ipotesi più discussa: per approdare in un progetto giovane, aggressivo e determinato.
Aston Martin ha investito enormemente in infrastrutture, simulazioni e figure tecniche di altissimo livello, rendendo l’opzione molto più concreta rispetto al passato.

Uno dei motivi più forti di un possibile trasferimento sarebbe la presenza – o meglio, l’arrivo probabile – di Adrian Newey. Il più grande progettista della storia moderna del motorsport è un magnete per qualsiasi pilota di vertice.
Se davvero Newey entrerà in Aston Martin dal 2027, non stupisce che la voce “Leclerc lascia la Ferrari” stia assumendo una forza crescente. In Formula 1, seguire il miglior ingegnere del mondo può significare trasformare una carriera.

Leclerc lascia la Ferrari: il fattore Fernando Alonso

Il ritiro di Alonso alla fine del 2026 rappresenta il perfetto punto di congiunzione per l’arrivo di Leclerc. Un sedile di quella importanza non si libera spesso, e Aston Martin lo vuole riempire con un pilota che possa immediatamente portare risultati di alto livello.
Ancora una volta emerge l’idea che Leclerc lascia la Ferrari non come un tradimento, ma come una scelta professionale per puntare finalmente a un titolo mondiale.

Il 2026 sarà decisivo. Se la Ferrari azzeccherà il progetto, se la vettura sarà competitiva e se il team dimostrerà continuità, allora lo scenario in cui Leclerc lascia la Ferrari svanirà lentamente.
Se invece le difficoltà dovessero proseguire, allora l’ipotesi acquisterà sempre più forza, fino a trasformarsi in una trattativa vera e propria.

Gli scenari futuri se davvero Leclerc lascia la Ferrari

L’eventuale passaggio di Leclerc all’Aston Martin sarebbe uno degli eventi più clamorosi degli ultimi vent’anni.
Per la Ferrari si tratterebbe di una perdita enorme, non solo tecnica ma anche emotiva: Leclerc è da sempre considerato il simbolo del nuovo ciclo.
Per Aston Martin, invece, sarebbe la conferma definitiva della propria ambizione ai massimi livelli e un segnale di guerra verso Red Bull, Mercedes e la stessa Ferrari.

Se davvero Leclerc lascia la Ferrari, l’intero paddock cambierebbe volto: nuovi equilibri, nuovi duelli, nuovi protagonisti.
Per ora restano scenari, analisi e possibilità, ma nei prossimi mesi ogni gara potrebbe avvicinare o allontanare quella scelta che oggi sembra ancora solo una voce.

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