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Che cosa significa “Draw No Bet”
La definizione di Draw No Bet nelle scommesse sportive
La scommessa “Draw No Bet” è una tipologia di puntata particolarmente popolare tra gli scommettitori che desiderano ridurre il rischio associato al pareggio. Il termine inglese si traduce letteralmente come “pareggio nessuna scommessa”, e il suo significato pratico è semplice: si scommette su una delle due squadre vincitrici, ma se l’evento finisce in pareggio, la puntata viene rimborsata.
Ad esempio, se in un match tra Juventus e Milan scommettiamo su “Juventus Draw No Bet” e la partita finisce 1-1, l’importo giocato ci verrà restituito interamente. Invece, se la Juventus vince, la scommessa viene considerata vincente, mentre se perde, la scommessa risulterà perdente come in una scommessa tradizionale sull’esito 1X2.
Questo tipo di mercato è ideale in partite equilibrate, dove il pareggio è un risultato possibile ma incerto. La possibilità di ottenere un rimborso in caso di X è vista come una protezione efficace, soprattutto in eventi in cui non si ha una convinzione assoluta sull’esito finale.
Vantaggi del Draw No Bet nelle scommesse online
Perché sempre più utenti lo scelgono
I vantaggi del DNB sono numerosi e concreti. Il primo è ovviamente la riduzione del rischio. Rispetto al mercato 1X2, dove il pareggio è un esito perdente, con Draw No Bet l’opzione X viene neutralizzata. Questo lo rende una scelta strategica in partite tra squadre di livello simile, dove l’incertezza regna sovrana.
Un altro vantaggio è la possibilità di utilizzare questo mercato per costruire scommesse multiple più sicure. Ad esempio, inserendo 2-3 eventi Draw No Bet in una multipla, si crea una scommessa più protetta, ideale per chi punta a vincite costanti nel lungo periodo. Inoltre, è spesso usato in live betting, dove l’andamento della partita può far preferire una selezione prudente.
Infine, le quote del DNB sono mediamente più alte rispetto alla doppia chance (1X o X2), ma offrono comunque una buona copertura rispetto al mercato secco. Questo equilibrio tra rischio e rendimento è particolarmente apprezzato dagli scommettitori più esperti.
Draw No Bet: esempi pratici su campionati italiani e esteri
Scommesse vincenti e perdenti spiegate con esempi reali
Immaginiamo una scommessa su Napoli vs Roma, con la scelta “Napoli Draw No Bet”. Se il Napoli vince 2-0, la scommessa è vincente. Se pareggia 1-1, il bookmaker rimborsa la puntata. Se perde 0-1, la scommessa è perdente.
Un altro esempio arriva dalla Premier League: supponiamo di scommettere su “Arsenal Draw No Bet” contro il Manchester United. Se Arsenal vince, incassiamo la vincita; se pareggia, riceviamo il rimborso; se perde, perdiamo la puntata. In entrambi i casi, rispetto a una scommessa classica sull’Arsenal vincente, abbiamo una protezione in più.
In Serie B, dove il livello tra squadre è spesso più equilibrato, il DNB è una risorsa ancora più strategica. Pensiamo a una partita tra Bari e Palermo. Nessuna delle due è nettamente favorita, quindi una scommessa “Bari Draw No Bet” ci permette di puntare sul fattore campo senza esporci troppo al rischio pareggio.
In conclusione, questi esempi dimostrano quanto possa essere flessibile e vantaggiosa questa tipologia di scommessa, in particolare nei campionati dove le partite equilibrate sono frequenti.
Svantaggi e limiti della scommessa Draw No Bet
Quando è meglio evitarla
Nonostante i molti vantaggi, il DNB non è sempre la scelta ottimale. Uno dei principali svantaggi riguarda le quote. Rispetto al mercato 1X2, le quote Draw No Bet sono più basse. Questo significa che, pur riducendo il rischio, si sacrifica parte del potenziale guadagno.
Inoltre, in partite dove il pareggio è poco probabile (per esempio, squadre con forti differenze tecniche), scegliere un DNB potrebbe non essere utile. In questi casi, la probabilità di una vittoria o di una sconfitta netta è molto più alta, e la protezione sul pareggio ha meno valore.
Un altro limite è l’incompatibilità con alcune promozioni dei bookmaker. Alcuni bonus o quote maggiorate potrebbero non essere applicabili su DNB, riducendo così il valore della promozione stessa.
Infine, per scommettitori principianti, questa tipologia potrebbe sembrare complessa rispetto al semplice 1X2. Anche se in realtà è più intuitiva di quanto sembri, necessita comunque di una comprensione base delle logiche di rimborso.
Draw No Bet e scommesse combinate: una strategia efficace
Altre scommesse da abbinare al Draw No Bet
Il DNB può essere abbinato ad altri mercati per costruire scommesse più articolate e potenzialmente redditizie. Una delle combinazioni più popolari è con l'”Under/Over”. Ad esempio, si può scommettere su “Juventus DNB + Over 1.5”, prevedendo sia la vittoria juventina con copertura sul pareggio, sia almeno due gol complessivi.
Un’altra strategia è l’uso del Draw No Bet nelle scommesse live, dove si può sfruttare l’andamento della gara. Se una squadra sta giocando meglio ma il punteggio è ancora sullo 0-0, puntare su DNB può essere una scelta saggia, perché si beneficia della quota ancora interessante senza esporsi troppo.
Tra le combinazioni più avanzate c’è anche l’abbinamento con “Entrambe le squadre segnano” (GG/NG), che permette di creare schedine con profili di rischio su misura.
Importante è ricordare che, pur abbinando mercati diversi, il Draw No Bet mantiene la sua funzione protettiva, rendendo l’intera combinazione meno esposta a rischi da pareggio.
Su quali sport si può giocare il Draw No Bet
Applicazioni in calcio, basket e altri sport
Anche se il calcio è lo sport principale in cui si utilizza il Draw No Bet, non è l’unico. Questa opzione è disponibile anche in altri sport dove il pareggio è un risultato previsto, come il basket, il football americano e il cricket.
Nel basket, ad esempio, il pareggio alla fine del tempo regolamentare porta spesso ai supplementari. Alcuni bookmaker permettono di scommettere Draw No Bet sul risultato nei 40 minuti, rimborsando in caso di parità. Simile il discorso per l’hockey su ghiaccio.
Nel calcio, l’applicazione è ovviamente più estesa: Serie A, Premier League, Bundesliga, Champions League, ma anche campionati minori e competizioni internazionali.
In tutti questi casi, è fondamentale leggere attentamente i termini dell’offerta del bookmaker, per capire se la scommessa si riferisce al risultato al 90′ o include eventuali supplementari. Il Draw No Bet è una risorsa utile e trasversale, adatta a chi desidera proteggersi dai rischi del pareggio in molteplici sport e contesti competitivi.
