Skip to main content
Apri Assistenza
Invia Documenti
LAVORA CON NOI

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica.
Probabilità di vincita sul sito ADM.

Il Giro d’Italia non è solo una corsa ciclistica, ma un autentico motore economico e culturale per il sistema Paese. Ogni anno, la “Corsa Rosa” non si limita a celebrare lo sport, ma diventa anche una straordinaria opportunità di promozione per il turismo, le imprese italiane e il Made in Italy nel mondo. La partenza del Giro d’Italia è il momento in cui tutto prende vita: il punto di contatto tra passione, economia, sport e diplomazia.

Partenza del Giro d’Italia e impatto economico sul territorio

Una vetrina internazionale per il Made in Italy

Secondo i dati diffusi da RCS MediaGroup, nel 2023 il Giro ha generato oltre 620 milioni di euro di impatto economico diretto, cifra salita a 700 milioni l’anno successivo. Ma ciò che sorprende ancora di più è la ricaduta a lungo termine: 1,4 miliardi di euro aggiuntivi provenienti dal turismo e dagli investimenti esteri attratti dall’evento. La partenza del Giro d’Italia da una città estera, come accaduto in Albania e come avverrà in Bulgaria nel 2026, non è solo simbolica: rappresenta una strategia di diplomazia sportiva e commerciale di grande successo.

Urbano Cairo, presidente di RCS MediaGroup, ha sottolineato come il Giro “porti con sé le aziende italiane, aprendo tutte le porte nei paesi ospitanti”. L’evento, infatti, funziona come un ambasciatore itinerante del Made in Italy, favorendo esportazioni, investimenti e relazioni istituzionali.

Un’occasione per scommettere sul futuro

La partenza del Giro d’Italia non è solo sport: è anche un’occasione di intrattenimento e partecipazione. Gli appassionati possono seguire le tappe, fare pronostici e vivere l’emozione delle corse anche online. Sul portale Quigioco.it/scommesse è possibile scoprire le migliori quote, offerte e promozioni per le principali competizioni ciclistiche e altri eventi sportivi nazionali e internazionali.

Partenza del Giro d’Italia e diplomazia sportiva

Lo sport come ambasciatore dell’Italia

Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, ha ribadito il valore simbolico del Giro, definendolo “ambasciatore dello sport italiano nel mondo”. La partenza del Giro d’Italia da capitali straniere diventa un momento di visibilità globale, in cui l’Italia esporta non solo biciclette e tecnologia, ma anche valori culturali e sociali come la pace, la solidarietà e la sostenibilità.

Il ciclismo è storicamente legato al concetto di crescita sostenibile, e grazie all’espansione internazionale del Giro, l’Italia rafforza il proprio ruolo nella diplomazia economica. Questo evento, infatti, collega sport e commercio, con la partecipazione attiva dell’Agenzia ICE e di numerosi distretti produttivi italiani.

La bike economy e la crescita del settore

Matteo Zoppas, presidente dell’Agenzia per il Commercio Estero, ha illustrato come il Giro rappresenti un volano straordinario per la bike economy italiana, che nel 2024 ha generato 759 milioni di euro di esportazioni e che, nei primi sei mesi del 2025, è già cresciuta del 6,5%. Grazie alla partenza del Giro d’Italia e alla copertura mediatica internazionale, le aziende italiane del settore ciclistico raggiungono un’audience di oltre 750 milioni di spettatori in cinque continenti.

Le immagini delle tappe trasmesse in tutto il mondo raccontano l’Italia come un Paese di eccellenza, unendo sport, turismo e manifattura in un racconto coerente e accattivante.

Il valore sociale della Partenza del Giro d’Italia

Lo sport come leva di benessere collettivo

Banca Ifis ha condotto due ricerche per misurare l’impatto sociale della manifestazione, rivelando risultati sorprendenti: il 71% dei partecipanti ha dichiarato un aumento del proprio benessere personale grazie all’esperienza del Giro, e il 57% di chi già praticava sport ha affermato di aver aumentato la propria attività fisica. Ciò dimostra che la partenza del Giro d’Italia non è solo l’inizio di una gara, ma anche un punto di partenza per uno stile di vita più sano e attivo.

L’impatto sociale calcolato per il 2025 ammonta a 79 milioni di euro, pari a tre volte l’investimento diretto effettuato da RCS per i progetti legati alla sostenibilità e al benessere collettivo.

Il Giro e la mobilità sostenibile

Lo studio presentato dal professor Paolo Malighetti dell’Università di Bergamo evidenzia il ruolo del Giro E, la versione elettrica della corsa, nel promuovere l’uso delle e-bike. In Italia si producono oltre 300.000 biciclette elettriche l’anno, di cui 112.000 cargo bike, e la domanda è in costante crescita. La partenza del Giro d’Italia funge da catalizzatore per la diffusione della mobilità sostenibile e spinge le amministrazioni locali a investire in ciclovie e infrastrutture verdi.

Partenza del Giro d’Italia Le testimonianze degli sportivi

L’esperienza degli atleti

Campioni come Maurizio Fondriest e Giacomo Nizzolo hanno raccontato come il Giro sia un’esperienza unica non solo per chi compete, ma anche per chi lo vive dal bordo strada. L’energia del pubblico, la festa della partenza del Giro d’Italia e la passione popolare rappresentano un patrimonio immateriale che nessun altro evento sportivo riesce a eguagliare.

Fondriest ha ricordato come le partenze dall’estero non siano una “fuga” ma una apertura verso il mondo, una strategia per raccontare l’Italia attraverso lo sport. Il Giro, oggi, è un evento capace di muovere oltre 5.000 persone al giorno tra atleti, tecnici, organizzatori e giornalisti: una macchina economica e organizzativa che valorizza ogni territorio attraversato.

Sostenibilità e futuro

Leonardo Ghiraldini, ex rugbista e advisor di Nativa, ha sottolineato come il Giro stia diventando un laboratorio di sostenibilità sportiva, in cui ogni edizione punta a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare le pratiche sociali e istituzionali. La partenza del Giro d’Italia diventa così anche un manifesto ecologico, in linea con i valori europei di transizione verde e responsabilità ambientale.

Partenza del Giro d’Italia come leva strategica

L’esperienza del Trentino

Maurizio Rossini, CEO di Trentino Marketing, ha ricordato che il ciclismo è stato una delle leve principali per la promozione turistica della regione. Il turismo ciclistico è in forte espansione, e grazie al Giro, il Trentino ha potuto mostrare al mondo le proprie montagne e infrastrutture di qualità. La partenza del Giro d’Italia rappresenta per ogni regione italiana una vetrina internazionale per mostrare paesaggi, tradizioni e accoglienza.

La connessione tra sport, turismo e social media è oggi più forte che mai: le immagini delle tappe diventano contenuti virali che promuovono l’Italia come destinazione sportiva e culturale di eccellenza.

Mappare le salite e valorizzare le ciclovie

Paolo Bellino, amministratore delegato di RCS Sports & Events, ha concluso il forum con una visione ambiziosa: creare una rete ciclistica nazionale ispirata al Giro, con percorsi segnalati e sicuri, in grado di attirare cicloturisti da tutto il mondo. “Tra la partenza e l’arrivo del Giro c’è l’Italia tutta”, ha detto Bellino, sottolineando come ogni chilometro di strada percorsa sia un racconto visivo del Paese.

L’obiettivo è anche sociale: ridurre gli incidenti stradali e migliorare la sicurezza dei ciclisti. La partenza del Giro d’Italia può quindi diventare il simbolo di una nuova mobilità, più sostenibile e consapevole.

Conclusione: un evento che unisce sport, economia e identità nazionale

La partenza del Giro d’Italia non è solo l’inizio di una gara: è l’avvio di un percorso che attraversa l’Italia reale, fatta di territori, persone e imprese. È un simbolo di unità nazionale, di crescita e di modernità. Ogni edizione lascia dietro di sé non solo emozioni e ricordi, ma anche investimenti, infrastrutture, nuovi flussi turistici e opportunità economiche.

Per chi ama vivere lo sport anche da protagonista, è possibile seguire le tappe, fare previsioni e scommettere in modo sicuro e responsabile su Quigioco.it/scommesse{:target=”_blank”}, piattaforma italiana che unisce passione e intrattenimento in totale trasparenza.

Il Giro d’Italia è più di un evento sportivo: è una storia di successo economico, umano e culturale che ogni anno riparte con entusiasmo. E ogni partenza del Giro d’Italia è un nuovo inizio per l’Italia intera.

REGISTRATI